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Personale ATA: i Requisiti per Ogni Ruolo Professionale

Personale ATA: i Requisiti per Ogni Ruolo Professionale

Il personale ATA è costituito da coloro che svolgono incarichi amministrativi, tecnici o ausiliari all’interno delle scuole ed istituti scolastici italiani.

Al fine di ottenere un incarico come personale ATA, è necessario partecipare a concorsi per soli titoli (ossia che non prevedono il superamento di prove d’esame). Essi vanno a formare le graduatorie ATA stabilite in base ad un punteggio. Tali elenchi vengono utilizzate dagli istituti per l’assegnazione di supplenze o assunzioni a tempo determinato e indeterminato.

All’interno di questo articolo approfondiamo quali sono i requisiti richiesti per ogni ruolo professionale del personale ATA e vediamo quali sono le diverse tipologie di graduatorie in cui è possibile richiedere l’inserimento tramite i vari bandi di concorsi.

Prima di iniziare con la spiegazione nel dettaglio, mi presento: sono Elsa e ho lavorato per oltre 20 anni all’interno delle scuole come ausiliario. Ho creato questo portale per aiutare altri professionisti ad orientarsi nella parte burocratica per diventare personale ATA all’interno di un istituto scolastico.

I requisiti per diventare diventare personale ATA

I ruoli professionali compresi all’interno del personale ATA sono suddivisi in 3 aree principali (A, AS, B e D) che raggruppano le professioni in base alla tipologia di attività principale da ognuno svolta.

Vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti richiesti per ricoprire il ruolo di personale ATA per ciascun profilo professionale.

I requisiti per diventare collaboratore scolastico (CS)

La figura di collaboratore scolastico (CS), l’ex-bidello, è presente in tutte le scuole e per poter ricoprire questo ruolo è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
  • Diploma di maestro d’arte;
  • Diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
  • Diploma di maturità;
  • Attestati e/o diplomi di qualifica professionale, della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

I requisiti per diventare collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR)

La figura di collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR) è presente in tutti gli istituti agrari e per poter ricoprire questo ruolo è necessario essere in possesso del diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o di operatore agro industriale o di operatore agro ambientale.

I requisiti per diventare assistente amministrativo (AA):

La figura di assistente amministrativo (AA) è presente in tutte le scuole e per poter ricoprire questo ruolo è necessario essere in possesso del diploma di maturità.

I requisiti per diventare direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA)

La figura di direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) è presente in tutte le scuole e per poter ricoprire questo ruolo è necessario essere in possesso della laurea in Giurisprudenza oppure della laurea in Scienze Politiche Sociali e Amministrative o Economia e Commercio, oppure di titoli equipollenti.

I requisiti per diventare assistente tecnico (AT)

La figura di assistente tecnico (AT) è presente in tutte le scuole secondarie di secondo grado e, per poter ricoprire questo ruolo, è necessario essere in possesso del diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e i laboratori viene indicata in un’apposita tabella presente all’interno del bando di selezione.

I requisiti per diventare cuoco (CU)

La figura professionale del cuoco (CU) è presente presso convitti ed educandati e, per poter ricoprire questo ruolo, è necessario essere in possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione – settore cucina.

I requisiti per diventare infermiere (IF)

La figura dell’infermiere (IF) è presente presso convitti ed educandati e, per poter ricoprire questo ruolo, è necessario essere in possesso della laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere.

I requisiti per diventare guardarobiere (GU)

La figura del guardarobiere (GU) è presente presso convitti ed educandati e, per poter ricoprire questo ruolo, è necessario essere in possesso del diploma di qualifica professionale come Operatore della moda.

La procedura per diventare ATA

Per avere l’opportunità di ricoprire un ruolo come personale ATA bisogna presentare la propria candidatura mediante gli appositi concorsi che vengono banditi con cadenza periodica. Si tratta di selezioni per soli titoli, ossia che non prevedono il superamento di alcuna prova d’esame.

Vengono valutati, al fine della formazione del punteggio finale, esclusivamente i titoli culturali (ad esempio, i titoli di studio, qualifiche o certificazioni) e di servizio.

L’unica eccezione a questo processo è rappresentata dai bandi di concorso per ricoprire il ruolo di direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA). In questo caso, la selezione avviene sia per titoli che per esami. Bisognerà, quindi, superare delle apposite prove scritte.

Ad esclusione del ruolo di DSGA, il punteggio assegnato a ciascun candidato si forma con la somma dei punti associati ad ogni titolo di studio in suo possesso. Nel caso in cui si fosse già prestato del servizio presso un istituto scolastico in precedenza, è previsto un ulteriore incremento di punteggio.

Sulla base dei punti assegnati, viene redatta una graduatoria che è costituita da un elenco dei nomi delle persone candidate ordinate per merito, diritto, anzianità o altri criteri, a seconda di quanto indicato all’interno dello specifico bando di concorso.

Ovviamente, coloro che risulteranno nelle prime posizioni all’interno della graduatoria saranno i primi a essere chiamati per un incarico come personale ATA.

Sono previste diverse tipologie di graduatorie ATA: di circolo, d’istituto e provinciali.

Graduatorie di istituto (ATA a tempo determinato)

Le graduatorie di istituto sono impiegate per l’assegnazione di incarichi a tempo determinato e per le supplenze.

A loro volte, queste graduatorie sono suddivise in tre fasce, sulla base delle quali avviene la convocazione dei vari candidati:

  • Graduatorie ATA prima fascia, riservate ai candidati inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti e che vengono aggiornate annualmente per le immissioni in ruolo.
  • Graduatorie ATA seconda fascia, riservate ai candidati inseriti nelle graduatorie provinciali ad esaurimento per CS, negli elenchi provinciali ad esaurimento per AA, AT, CU, IF e GU  e negli elenchi provinciali ad esaurimento per CR (DM 35/2004). Tali graduatorie non sono più in uso e non vengono più aggiornate.
  • Graduatorie ATA terza fascia, utilizzate per l’affidamento di incarichi di supplenza a tempo determinato ed aggiornate ogni tre anni tramite un apposito bando di concorso indetto dal MIUR. Non è necessario aver maturato precedente esperienza per richiedere l’inserimento in queste graduatorie, è sufficiente il titolo di studio richiesto per il profilo professionale che si vuole andare a ricoprire.

Graduatorie provinciali ATA (immissioni in ruolo)

Le graduatorie provinciali ATA sono impiegate per assegnare gli incarichi con assunzione a tempo indeterminato e le supplenze annuali o temporanee.

A loro volta, si suddividono in due tipologie:

  • Graduatorie provinciali permanenti, impiegate per l’assegnazione degli incarichi a tempo indeterminato e aggiornate ogni anno mediante gli appositi bandi ATA 24 mesi. Vi possono accedere solo coloro che hanno già prestato servizio scolastico per almeno 24 mesi (anche per un periodo non continuativo). Con l’inserimento in queste graduatorie, si viene inseriti anche all’interno delle graduatorie di circolo e d’istituto di prima fascia.
  • Graduatorie ed elenchi provinciali ad esaurimento, utilizzate per l’assegnazione di supplenze annuali e temporanee fino alla fine dell’anno scolastico in corso. Con l’inserimento in queste graduatorie, si viene inseriti anche all’interno delle graduatorie di circolo e d’istituto di seconda fascia.

Supplenze

Le supplenze personale ATA sono assegnate scorrendo le varie graduatorie nel seguente ordine: graduatorie ATA prima fascia, graduatorie ATA seconda fascia (oggi non più aggiornate) e graduatorie ATA terza fascia.

Nel caso in cui si dovessero esaurire i candidati disponibili negli elenchi sopra indicati, i posti rimanenti sono assegnati dai dirigenti scolastici scorrendo le graduatorie d’istituto.

Un’altra modalità per ottenere un incarico di supplenza come personale ATA ed iniziare a maturare esperienza, è quello di presentare la domanda ATA messa a disposizione, chiamata anche MAD ATA. Si tratta di un’istanza libera in cui si porta a conoscenza di varie scuole la propria disponibilità a ricoprire eventuali incarichi di supplenza.

Per poter presentare il MAD ATA è sufficiente essere in possesso del titolo di studio richiesto per ricoprire l’incarico professionale desiderato:

  • Per la MAD come collaboratori scolastici – diploma o qualifica triennale;
  • Per la MAD come assistenti amministrativi – diploma di maturità;
  • Per la MAD come assistenti tecnici – diploma che dia accesso a una o più aree di laboratorio;
  • Per la MAD come cuochi – qualifica professionale di operatore della ristorazione;
  • Per la MAD come infermieri – laurea in scienze infermieristiche o titolo idoneo per svolgere la professione di infermiere;
  • Per la MAD come guardarobieri – qualifica professionale di operatore della moda.

Requisiti per accedere a bando ATA 24 mesi

Il bando ATA 24 mesi è un concorso per soli titoli che consente l’inserimento all’interno delle graduatorie provinciali permanenti del personale ATA oppure di aggiornare il proprio punteggio per migliorare il posizionamento.

Possono partecipare a questo concorso solamente coloro che hanno già maturato almeno 24 mesi di servizio presso gli istituti scolastici (anche in modo non continuativo).

Come prepararsi per diventare ATA

Per prepararsi a ricoprire un incarico come personale ATA è bene innanzitutto informarsi nel dettaglio sulle modalità di presentazione della domanda che deve avvenire mediante il portale POLIS Istanze Online messo a disposizione dal MIUR.

Nel periodo che intercorre tra l’apertura dei vari bandi di concorso, è, inoltre, importante conseguire degli ulteriori titoli e certificazioni valutabili che possano andare ad aumentare il proprio posizionamento all’interno delle graduatorie ATA finali.
A questo scopo, ci tengo sempre a promuovere e consigliare i corsi online offerti dal portale Alteredu che permettono di conseguire diversi attestati e certificazioni riconosciute dal MIUR valide per il personale ATA. Tutte le lezioni si svolgono in modalità telematica e ti garantiscono la massima libertà nella scelta dell’orario e del momento della giornata da dedicare alla tua formazione. In questo modo, potrai tranquillamente conciliare la tua attuale attività lavorativa con lo studio.