Come Calcolare Punteggio ATA: il Dettaglio del Processo
Conoscere come calcolare il punteggio ATA è molto importante per chi aspira a lavorare all’interno delle scuole italiane, ma lo è anche per chi già lavora al loro interno e ambisce a una crescita professionale.
All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio come è composto il punteggio ATA e quali sono gli elementi che possono contribuire a incrementarlo.
Prima di iniziare con la spiegazione nel dettaglio, mi presento: sono Elsa e ho lavorato per oltre 20 anni all’interno delle scuole come ausiliario. Ho creato questo portale per aiutare altri professionisti a orientarsi nella parte burocratica per diventare personale ATA all’interno di un istituto scolastico.
Come Calcolare Punteggio ATA in Base al Periodo di Servizio?
La determinazione del punteggio per il personale ATA si basa sulla somma dei punti ottenuti dal tempo di servizio svolto in precedenza nelle diverse istituzioni scolastiche e dai titoli di studio o certificazioni approvati dal MIUR in tuo possesso al momento dell’invio della domanda per essere incluso nelle diverse liste di graduatoria.
La valutazione del punteggio ATA per il servizio prende in considerazione l’esperienza lavorativa accumulata in scuole e istituti educativi italiani prima della richiesta di aggiornamento.
I punti assegnati per ciascun mese di servizio variano a seconda della categoria professionale per la quale vuoi essere inserito negli elenchi di candidatura per il personale scolastico:
- I collaboratori scolastici ricevono 0,50 punti per ogni mese lavorato, fino a un massimo di 6 punti per anno;
- Per assistenti amministrativi, tecnici, infermieri e cuochi, ogni mese di lavoro vale 0,10 punti, con un limite di 1,20 punti annui;
- Guardarobieri e operatori agricoli accumulano 0,15 punti al mese, raggiungendo fino a 1,80 punti all’anno.
Questi criteri sono validi esclusivamente per l’esperienza maturata in contesti scolastici pubblici.
Nel settore scolastico privato, la metodologia di calcolo del punteggio varia leggermente:
- Per i collaboratori scolastici, si accumulano 0,25 punti per ogni mese di lavoro;
- Gli assistenti amministrativi, tecnici, cuochi e infermieri guadagnano 0,05 punti per mese;
- I guardarobieri e gli operatori delle aziende agricole ottengono 0,075 punti per mese.
Come Calcolare Punteggio ATA in Base ai Titoli di Studio e Certificazioni?
Il processo di calcolo del punteggio per il personale ATA non si limita unicamente agli anni di servizio, ma si basa anche sul possesso di titoli di studio e di certificazioni specifiche.
Queste qualificazioni possono apportare dei punti aggiuntivi validi ai fini del posizionamento in graduatoria secondo i criteri definiti dal Decreto Ministeriale n. 640 del 2017.
Tra i vari attestati che contribuiscono ad aumentare il punteggio del personale ATA, posso sicuramente menzionare:
- Certificati di competenze informatiche;
- Lauree e titoli universitari;
- Idoneità ai concorsi pubblici;
- Attestati di abilità nella dattiloscrittura o competenze meccanografiche;
- Qualifiche professionali quali Operatore Socio Assistenziale (OSA) o Coordinatore Amministrativo ATA.
Per esempio, possedere la qualifica di OSA può incrementare il punteggio nelle graduatorie ATA di 1 punto.
Per le certificazioni informatiche, il punteggio aggiuntivo derivato da ciascuna certificazione dipende dalla sua tipologia e dalla categoria di graduatoria ATA per cui si effettua la richiesta:
- La certificazione EIPASS ATA può valere fino a 0,60 punti per le graduatorie di terza fascia e 1 punto per le graduatorie provinciali permanenti ATA, in particolare per gli assistenti amministrativi.
- La EIPASS 7 Moduli User offre fino a 0,60 punti per la terza fascia e 1 punto per le graduatorie provinciali permanenti ATA per la stessa categoria.
- Altre certificazioni EIPASS, come Progressive, Teacher, Coding, IT Security, possono aggiungere fino a 0,60 punti per le graduatorie di terza fascia e 1 punto per quelle provinciali permanenti ATA, specificamente per gli assistenti amministrativi.
In base al recente aggiornamento del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) per il settore Istruzione e Ricerca, a partire dal 2024, coloro che aspirano a entrare nella graduatoria ATA di terza fascia dovranno essere in possesso obbligatoriamente di una certificazione internazionale in alfabetizzazione digitale, come, ad esempio EIPASS Web.
Anche possedere una certificazione in dattiloscrittura può portare all’acquisizione di un punto supplementare utile per le graduatorie ATA, in particolare per il ruolo di assistente amministrativo.
Tuttavia, altre certificazioni come quelle relative a LIM e Tablet, sebbene offrano competenze avanzate nell’uso delle tecnologie digitali, non contribuiscono all’aumento del punteggio ATA, dato che le abilità acquisite non sono ritenute essenziali per le funzioni svolte dalle varie figure professionali all’interno delle scuole.
Per ottenere le certificazioni riconosciute dal MIUR valide al fine di incrementare il punteggio nelle graduatorie ATA, ti consiglio di valutare i corsi online personale ATA offerti dal portale Alteredu. Questi percorsi formativi vengono svolti completamente a distanza e consentono di gestire lo studio in base alle proprie esigenze lavorative e personali.
Come si Calcola il Punteggio del Diploma per la Domanda ATA?
La conversione del voto di diploma in punti per le graduatorie di terza fascia del personale ATA segue le indicazioni fornite dal D.M. 640/2017:
- Un voto di 36/60 equivale a 6,00 punti;
- Incrementi progressivi di 0,17 punti si applicano per ogni punto in più fino a 45/60, dopodiché si passa a incrementi di 0,16 punti per arrivare a 10,0 punti per un voto di 60/60.
Il decreto stabilisce inoltre che per la valutazione dei titoli di studio si procede come segue:
- La media dei voti, esclusi quelli in religione, educazione fisica e condotta e ove espressi in decimi, viene considerata al netto dei centesimi;
- Nel caso di valutazioni complessive, si attribuiscono valori fissi: “sufficiente” corrisponde a 6 punti, “buono” a 7 punti, “distinto” a 8 punti, e “ottimo” a 9 punti;
- Per titoli di studio con un’unica valutazione per tutte le materie, questo punteggio viene rapportato su una scala di 10;
- Qualsiasi altra modalità di valutazione deve essere convertita in un punteggio su 10.
Per la conversione dei voti di diploma espressi in centesimi, si applica un meccanismo simile: un punteggio di 60/100 viene trasformato in 6,00 punti, con incrementi di 0,10 punti per ogni voto in più, fino a raggiungere 10,00 punti per una votazione di 100/100.
FAQ su Come Calcolare Punteggio ATA
Vediamo ora alcune domande frequenti che gli utenti si pongono spesso nel momento in cui cercano informazioni a riguardo di come calcolare punteggio ATA.
Il portale Istanze OnLine è stato creato per semplificare i processi amministrativi, offrendo al contempo l’accesso a una vasta gamma di servizi aggiuntivi. Tra questi, vi è l’opportunità di controllare il proprio punteggio nelle graduatorie, sia per i docenti sia per il personale ATA.
Quanto vale l'Eipass per collaboratore scolastico?
Per le certificazioni EIPASS ed ECDL, i punti attribuibili ai fini delle graduatorie variano in base al ruolo professionale scelto all’interno del personale ATA: fino a 0,60 punti possono essere ottenuti da assistenti tecnici, amministrativi, cuochi e infermieri, mentre i collaboratori scolastici, i guardarobieri e gli addetti alle aziende agrarie possono ricevere fino a 0,30 punti.
Quanto vale Pekit per ATA?
Nei concorsi per il personale ATA, la certificazione Pekit Expert attribuisce 0,3 punti ai collaboratori scolastici e 0,6 punti agli assistenti amministrativi. È importante notare che viene riconosciuta una sola certificazione informatica per ciascun candidato.