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MAD Personale ATA: Cos’è e Come Funziona

MAD Personale ATA: Cos’è e Come Funziona

La messa a disposizione (MAD) per il personale ATA è una domanda che può essere presentata alle scuole ed istituti scolastici italiani per rendersi disponibili ad effettuare supplenze temporanee come personale amministrativo, tecnico ed ausiliario in un determinato anno scolastico.

All’interno di questo articolo analizziamo nel dettaglio che cos’è la domanda MAD personale ATA, come funziona e qual è il processo per la sua compilazione.

Prima di iniziare con la spiegazione nel dettaglio, mi presento: sono Elsa e ho lavorato per oltre 20 anni all’interno delle scuole come ausiliario. Ho creato questo portale per aiutare altri professionisti ad orientarsi nella parte burocratica per diventare personale ATA all’interno di un istituto scolastico.

Guarda il video dedicato!

Cos’è e cosa vuol dire messa a disposizione (MAD) per personale ATA

La messa a disposizione ATA è un’istanza libera che può essere presentata a diverse scuole ed istituti scolastici per far conoscere la propria disponibilità a coprire dei possibili incarichi di supplenza come personale ATA che si potrebbero presentare nel corso dell’anno scolastico cui la richiesta fa riferimento.

Tale domanda può essere paragonata ad un’autocandidatura per andare a riempire quei posti come supplenti che sono rimasti vacanti al termine delle normali procedure di immissione a ruolo.

È bene sottolineare che, mediante una MAD ATA possono essere assegnati solo incarichi temporanei.

I requisiti richiesti per la domanda MAD ATA e chi può presentarla

I requisiti richiesti per presentare la domanda MAD per personale ATA riguardano essenzialmente il titolo di studio che si deve possedere. Esso deve essere allineato alla tipologia di professione per cui si presenta la propria candidatura:

  • Per la domanda MAD come collaboratori scolastici, bisogna essere in possesso di un diploma o di una qualifica triennale;
  • Per la domanda MAD come assistenti amministrativi, bisogna essere in possesso del diploma di maturità;
  • Per la domanda MAD come assistenti tecnici, bisogna essere in possesso del diploma specifico per l’area di laboratorio cui si richiede di essere inseriti;
  • Per la domanda MAD come cuochi, bisogna essere in possesso della qualifica professionale come operatore della ristorazione;
  • Per la domanda MAD come infermieri, bisogna essere in possesso della laurea in scienze infermieristiche o di un titolo idoneo che abiliti allo svolgimento della professione di infermiere;
  • Per la domanda MAD come guardarobieri, bisogna essere in possesso della qualifica professionale come operatore della moda.
Messa a disposizione ATA

Quanto si può guadagnare con la messa a disposizione per ATA?

Per comprendere quanto è possibile guadagnare con la messa a disposizione per personale ATA, si può fare riferimento al contratto nazionale di categoria. Bisogna ricordare, però, che tali importi non tengono conto della trattenuta per l’addizionale regionale e comunale variabili in base al luogo di residenza e che possono incidere molto sull’importo finale. 

Su base generale, ecco una media delle retribuzioni per gli incarichi di supplenza ricopribili a seguito di una MAD:

  • per 2 ore: 175 euro;
  • per 4 ore: 382 euro;
  • per 6 ore: 503 euro;
  • per 8 ore: 785 euro;
  • per 10 ore: 956 euro;
  • per 12 ore: 1.057 euro;
  • per 14 ore: 1.208 euro;
  • per 16 ore: 1.329 euro;
  • per 18 ore: 1.460 euro.

Come presentare la domanda MAD per personale ATA e FAQ

La domanda MAD può essere presentata in autonomia gratuitamente semplicemente compilando il modulo appropriato e inviandolo alle scuole ed istituti presso cui vuoi presentare la tua autocandidatura.

L’invio può avvenire tramite diverse modalità:

  • Tramite la compilazione di un modulo online messo a disposizione direttamente dall’istituto tramite il proprio sito web;
  • Attraverso una consegna diretta a mano fisicamente presso la scuola;
  • Tramite l’invio di una email o PEC;
  • Mediante posta raccomandata A/R.

Prima di effettuare la presentazione della domanda è bene controllare quali sono le modalità accettate dagli istituti presso cui ci si vuole candidare. Questo perché alcune scuole, soprattutto nel Nord Italia, potrebbero prendere in considerazione solamente le candidature presentate mediante il proprio portale web a seguito della compilazione di un form online.

Cosa scrivere nella domanda per messa a disposizione ATA?

In linea generale non esiste un modulo standard per la messa a disposizione per personale ATA, ma, essendo una domanda libera, puoi utilizzare una qualsiasi istanza di autocertificazione.

Per aiutarti ho creato dei moduli che puoi scaricare gratuitamente, stampare, compilare e utilizzare per la consegna presso le scuole in cui vorresti svolgere degli incarichi occasionali come supplente:

  • Modulo per la domanda MAD personale ATA in Word;
  • Modulo per la domanda MAD personale ATA in PDF.

Ciò che è importante inserire all’interno dell’oggetto della domanda MAD è l’anno scolastico di riferimento e il ruolo professionale per cui ti vuoi candidare. Un esempio completo e corretto potrebbe essere: “Domanda MAD per collaboratore scolastico ATA a.s. 2022 – 2023”.

Dove inviare la domanda MAD ATA?

La domanda MAD per personale ATA deve essere inviata o consegnata alle scuole in cui è presente l’ufficio del dirigente scolastico e, quindi, non presso eventuali succursali o altri sedi distaccate.

Per facilitare l’individuazione dei contatti delle scuole di tuo interesse, ti allego qui sotto alcuni fogli condivisi contenenti gli indirizzi fisici e le email delle principali istituzioni scolastiche sia statali che paritarie a cui puoi inviare la tua domanda MAD per personale ATA per il prossimo anno scolastico. Gli  indirizzi sono stati forniti direttamente dal MIUR:

  • Scuole statali situate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.
  • Scuole paritarie situate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.
  • Scuole statali delle province autonome di Bolzano, Trento e Aosta.
  • Scuole paritarie delle province autonome di Bolzano, Trento e Aosta.

In alternativa, hai anche la possibilità di consultare gli indirizzi delle varie scuole ed istituti presso il portale Scuola in Chiaro messo a disposizione direttamente dal ministero.

Quante domande per messa a disposizione ATA è possibile inviare?

Non esiste alcun limite al numero di domande di messa a disposizione ATA che è possibile inviare. Puoi presentare una richiesta anche a tutte le scuole situate nella provincia o nell’area territoriale da te scelta.

Entro quando conviene inviare la domanda di MAD ATA?

Il periodo migliore per inviare la domanda di MAD ATA è prima dell’avvio dell’anno scolastico, quindi tra Agosto e Settembre. Tuttavia, non esiste un termine specifico: puoi inviare la tua richiesta in qualsiasi momento dell’anno e, in ciascun anno scolastico, puoi cambiare le scuole a cui inviarla, aggiornare i tuoi dati e/o aggiungere ulteriori qualifiche da te conseguite nel corso dell’anno precedente.

È meglio inviare online la domanda di MAD per ATA?

Personalmente, consiglio di inviare la domanda di MAD per ATA online in quanto è il metodo più semplice, più veloce e puoi inviare la richiesta in poco tempo a un numero più elevato di scuole ed istituti scolastici. Assicurati, però, di verificare quale metodo di invio è accettato dagli istituti presso cui vuoi presentare la tua candidatura.

Chi è iscritto alla graduatoria ATA terza fascia può mandare la domanda per MAD?

Sì, non vi è alcuna limitazione. Chi è già iscritto alla graduatoria ATA terza fascia può comunque inviare la domanda per MAD in modo da avere la possibilità di iniziare prima ad accumulare esperienza e poter successivamente aumentare il proprio posizionamento all’interno della relativa graduatoria.