Dove Fare la Domanda per Personale ATA
Durante il periodo del bando di concorso ATA, una delle richieste più ricercate è quasi sempre quella su dove fare la domanda per personale ATA al fine di comprendere quale zona possa dare una maggiore probabilità di ottenere un incarico.
All’interno di questo articolo facciamo chiarezza sulle Regioni e Province dove è più conveniente inviare la domanda ATA.
Prima di iniziare con la spiegazione nel dettaglio, mi presento: sono Elsa e ho lavorato per oltre 20 anni all’interno delle scuole come ausiliario. Ho creato questo portale per aiutare altri professionisti ad orientarsi nella parte burocratica per diventare personale ATA all’interno di un istituto scolastico.
Dove e come fare la domanda ATA
Per presentare la domanda ATA è necessario seguire la procedura di richiesta effettuando l’accesso tramite il portale POLIS messo a disposizione dal MIUR. All’interno del processo, dovrai scegliere le scuole situate nella provincia in cui sei disponibile a lavorare.
Tuttavia, chi ha già esperienza con le precedenti graduatorie, avrà notato che, se non si ha un punteggio molto alto, in alcune zone è difficile riuscire ad essere chiamati per un incarico siccome i posti disponibili sono sempre molto limitati.
In alcuni casi, quindi, i candidati hanno deciso di spostarsi in Province e Regioni diverse da quelle in cui risiedono per maturare degli anni di servizio che gli permettessero di accumulare punteggio per la propria posizione in graduatoria.
Per questo motivo, vi è una grande richiesta nel conoscere quali sono le zone che offrono più possibilità di ottenere un incarico come personale ATA.
Sulla base di diverse notizie e dati relativi al mondo della Scuola, si può notare che, per le graduatorie ATA, vi è la tendenza ad avere meno posti liberi al Sud, invece che al Nord. Ciò accade perché nelle Regioni meridionali vi sono molte più persone che presentano la domanda e c’è molta concorrenza in termini di punteggio. Significa, quindi, che per ottenere un incarico devi necessariamente possedere un punteggio elevato.
Nelle zone settentrionali, invece, vi sono più posti disponibili e vi è la possibilità di ricevere la chiamata per una posizione anche con un punteggio non molto alto.
In quale Regioni e Province conviene fare la domanda ATA
A priori, non è possibile dire con certezza quali siano le Regioni e Province in cui è più conveniente inviare la domanda per personale ATA. Possiamo, però, basarci sui risultati che sono stati ottenuti con la graduatoria attualmente in vigore, ossia quella 2021-2023. Tuttavia, è bene tenere presente che la situazione potrebbe facilmente cambiare.
Sulla base di quanto accaduto con la graduatoria ATA 2021-2023, le Regioni in cui si sono avute maggiori probabilità di ottenere un incarico sono state: Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Anche l’Emilia Romagna e la Toscana sembrano essere delle buone zone.
In tali Regioni, infatti, sono stati chiamati a ricoprire un ruolo come personale ATA anche candidati con un punteggio mediamente basso.
Inoltre, in passato si è notato che le province più piccole ricevono quantitativamente meno domande rispetto ai capoluoghi di Provincia e di Regione.
Differenze tra Sud e Nord Italia
Come abbiamo visto, le aree in cui vi sono maggiori probabilità di essere chiamati per un incarico ATA sono le Regioni del Nord Italia in cui il numero di posti è maggiore rispetto al Sud e le domande inviate sono minori.
Tuttavia, per la scelta è necessario tenere conto delle spese da sostenere per un eventuale spostamento che potrebbero non essere l’ideale. Ad esempio, un trasferimento dal Sud al Nord comporterebbe elevati costi per il viaggio durante il periodo di supplenza, così come una spesa ulteriore per l’alloggio.
Inoltre, solitamente la chiamata per l’incarico viene effettuata con poco preavviso rispetto al giorno stabilito per l’inizio del lavoro effettivo. E’ bene, quindi, anche essere pronti e disposti ad organizzarsi per partire in poco tempo.
Alla luce di quanto analizzato, possiamo dire che è bene individuare delle zone in cui si potrebbe avere un appoggio presso amici o parenti per il periodo in cui si dovrà ricoprire l’incarico scolastico.
Le Regioni dove fare domanda per Personale ATA
Come abbiamo visto, non è facile stabilire quale sia la Regione, o addirittura la Provincia, in cui è meglio inviare la domanda per personale ATA.
Facendo riferimento a quanto accaduto per le scorse graduatorie, possiamo dire che le Regioni del Nord sono quelle in cui si ha maggiore probabilità di essere chiamati per un incarico ed, in particolare:
- Lombardia
- Veneto
- Friuli Venezia Giulia
- Piemonte
Queste Regioni sono grandi e il tasso di occupazione è abbastanza alto, quindi meno persone scelgono di lavorare all’interno delle scuole.
Negli scorsi anni, infatti, nelle Regioni sopra menzionate sono stati chiamati per degli incarichi anche persone con un punteggio intorno ai 10 punti che è decisamente molto basso per il settore.
Perché è meglio scegliere province piccole rispetto a grandi città ed aree metropolitane
Per aumentare ancora ulteriormente le probabilità di una chiamata, è meglio prediligere le province più piccole rispetto alle grandi città. Nella maggior parte dei casi all’interno di queste aree le richieste sono molto basse e la possibilità di ricevere un incarico aumenta decisamente rispetto alle città metropolitane.
Quando uscirà il prossimo concorso ATA?
Tra il 2022 e il 2024 verranno indetti ben 4 bandi di concorso per il personale ATA:
- Il bando di concorso ATA 24 mesi (prima fascia) per le graduatorie 2023/24;
- Il bando di concorso ATA terza fascia per le graduatorie 2024/2027;
- Il bando di concorso ATA DSGA facenti funzione;
- Il bando di concorso ATA DSGA.
Il concorso ATA 24 mesi è una procedura concorsuale basata interamente sui titoli e consente di essere inseriti all’interno delle graduatorie provinciali permanenti del personale ATA o di aggiornare il proprio punteggio per aumentare la propria attuale posizione in graduatoria. La partecipazione a questo bando, tuttavia, è riservata solamente a coloro che hanno già maturato almeno 24 mesi di servizio anche non continuativo all’interno delle scuole.
Il concorso ATA terza fascia è anch’esso un concorso basato solamente sui titoli, ma è accessibile anche da coloro che non hanno mai prestato servizio come personale ATA. La graduatoria che si forma a seguito di questo bando di concorso è valida per un triennio e viene utilizzata per assegnare incarichi di supplenza a tempo determinato.
Gli ultimi due concorsi che verranno indetti nei prossimi due anni, ossia il concorso DSGA facenti funzione e il concorso DSGA, sono procedure per titoli ed esami e consentono di ricoprire incarichi all’interno dell’area dei Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi negli istituti scolastici.
Cosa fare prima di fare domanda per personale ATA
Prima di fare domanda per personale ATA è bene, quindi, prepararsi per tempo e assicurarsi di conoscere nel dettaglio la procedura da seguire per inviare la richiesta di inserimento in graduatoria. E’ importante, inoltre, avere a portata di mano tutti i documenti che saranno richiesti ed, in modo particolare, i titoli valutabili che ti consentiranno di aumentare il tuo punteggio in graduatoria.
Oltre al titolo necessario per ricoprire un determinato ruolo come personale ATA, infatti, vi sono degli ulteriori titoli e certificazioni, come le certificazioni informatiche, che possono essere conseguiti per incrementare le possibilità di ricevere un incarico.
Negli anni che precedono l’apertura di un nuovo bando di concorso consiglio sempre, quindi, di seguire dei corsi che permettano di conseguire questa tipologia di attestati.
Personalmente, suggerisco sempre i corsi online offerti da Alteredu che consentono di ottenere un certificato riconosciuto e, svolgendosi interamente in modalità telematica, ti permettono di conciliare senza alcun problema il tempo da dedicare alla formazione e quello lavorativo.