Requisiti per Operatore Scolastico: Quali Sono?

Con l’introduzione del nuovo contratto scolastico nel corso del 2024, si è assistito all’introduzione di alcuni aggiornamenti sui profili professionali per il personale ATA, tra cui emerge la figura inedita dell’operatore scolastico.
Questa novità si rifletterà anche nell’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia previsto sempre per quest’anno, permettendo per la prima volta l’inclusione all’interno di questa categoria.
In questo articolo vediamo quali sono le mansioni della nuova figura introdotta dal nuovo CCNL e i requisiti per operatore scolastico.
Prima di iniziare con la spiegazione nel dettaglio, mi presento: sono Elsa e ho lavorato per oltre 20 anni all’interno delle scuole come ausiliario. Ho creato questo portale per aiutare altri professionisti a orientarsi nella parte burocratica per diventare personale ATA all’interno di un istituto scolastico.
Chi è l’Operatore Scolastico?
L’accordo per il rinnovo del contratto del settore scolastico, sancito il 14 luglio 2023 tra il Ministero dell’Istruzione e le organizzazioni sindacali, ha portato all’introduzione di una nuova categorizzazione dei ruoli del personale non docente, come descritto all’interno dell’Allegato A dell’accordo, in modo specifico nella sezione relativa alla tabella.
Questa nuova struttura organizzativa prevede la creazione della posizione degli operatori scolastici all’interno dell’Area degli Operatori (precedentemente nota come Area AS), che include anche gli operatori dei servizi agrari.
Gli operatori scolastici occupano delle posizioni lavorative che necessitano di conoscenze teoriche e di base informatiche legate alle mansioni a loro affidate, nonché di competenze operative e tecniche specifiche legate alle loro aree di specializzazione.
Quali sono i Requisiti per Operatore Scolastico?
Per poter essere inserito nelle prossime graduatorie relative a questa figura, è necessario soddisfare alcuni requisiti per operatore scolastico.
In particolare, devi essere in possesso di un attestato di qualifica come operatore dei servizi sociali (OSS) e di una certificazione internazionale che attesti le capacità di alfabetizzazione informatica.
In alternativa, è necessario avere un diploma di qualifica dopo tre anni in un istituto professionale, oppure un “Certificato di competenze” che copra i primi tre anni di istruzione come stabilito dal Decreto Legislativo n. 61 del 2017, il quale attesti il superamento delle conoscenze e competenze fondamentali per quel livello di studio, insieme a una certificazione internazionale che comprovi le competenze informatiche di base e una certificazione che dimostri competenze nel campo socio-assistenziale (qualifica OSA).
Con l’adozione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) comparto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021, è stato introdotto un nuovo requisito per l’iscrizione alle graduatorie del personale che opera all’interno delle scuole e degli istituti scolastici italiani: la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale è diventata un requisito obbligatorio per la maggior parte dei profili ATA.
La CIAD (Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale) è un riconoscimento informatico con validità internazionale che attesta il possesso delle competenze di base nell’ambito della gestione del computer, della navigazione in internet, dell’uso della posta elettronica e dei software di videoscrittura.
Per ottenere una certificazione riconosciuta come valida Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD), è essenziale assicurarti che l’ente erogatore sia accreditato presso Accredia e che il certificato del corso sia registrato presso lo stesso ente.
Tra i corsi attualmente in linea con i nuovi requisiti stabiliti dal CCNL, ci sono:
- EIPASS 7 moduli Standard: Valido se non scaduto, conforme all’e-CF for ICT User e al DigComp 2.2, e riconosciuto da Accredia. Se hai ottenuto la certificazione prima del 2020, quindi conforme solo al DigComp 2.1, puoi aggiornarla sostenendo un ulteriore esame. L’esame è effettuato online.
- IDCERT EDSC DigComp 2.2: Valida quattro anni, conforme al framework DigComp 2.2 e riconosciuta Accredia. L’esame è diviso in step: superato il primo step, si accede alla seconda prova e così via, altrimenti l’esame termina e l’esaminato riceve il certificato attestante il livello raggiunto. Il candidato quindi non può essere bocciato.
Quali sono le Mansioni di un Operatore Scolastico?
Secondo quanto riportato nell’Allegato A relativo al rinnovo del CCNL per il settore scolastico, la figura dell’operatore scolastico è responsabile dell’esecuzione corretta del proprio lavoro seguendo istruzioni ben precise, svolgendo dei compiti con procedure chiare che non richiedono specializzazioni avanzate.
Tra le sue mansioni principali ci sono:
- Accogliere e sorvegliare gli studenti prima e dopo le lezioni, durante i cambi di ora, le pause e la ricreazione, nonché assistere il pubblico;
- Mantenere pulite le aree, gli spazi, i mobili e le strutture della scuola;
- Sorvegliare gli studenti, garantendo la sicurezza e l’assistenza, specialmente durante i pasti nelle mense e per le necessità igieniche nelle scuole per l’infanzia ed elementari;
- Occuparsi della custodia e della sorveglianza degli edifici scolastici;
- Collaborare con il personale docente;
- Fornire assistenza non specializzata e supervisionare le necessità sanitarie degli studenti con disabilità;
- Dare supporto alle attività amministrative e tecniche della scuola.

Quali sono le Differenze tra Operatore Scolastico e Collaboratore Scolastico?
Nonostante l’operatore scolastico e il collaboratore scolastico svolgano dei ruoli simili, ciò che distingue l’operatore scolastico è la sua specifica responsabilità nel fornire assistenza e vigilanza sulle necessità sanitarie degli studenti con disabilità, nonché nel prestare aiuto nelle operazioni delle segreterie scolastiche, includendo, quindi, dei compiti amministrativi e tecnici.
La seguente tabella mette a confronto il ruolo di collaboratore scolastico con quello di operatore scolastico, evidenziando sia le differenze nelle responsabilità che i compiti condivisi tra le due posizioni:
Ruolo Professionale | Titoli di Accesso | Mansioni | Mansioni in Comune | Stipendio |
Operatore Scolastico | Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali + certificazione internazionale di alfabetizzazione digitaleOppureDiploma di qualifica triennale professionale o Certificato di competenze con promozione in IV + certificazione | Attività qualificata non specialistica di assistenza e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarieagli alunni con disabilitàSupporto ai servizi amministrativi e tecnici | Accoglienza e sorveglianza alunni e pubblicoPuliziaVigilanza sugli alunniAssistenza pastoAssistenza uso bagno e cura igiene personale ad alunni infanzia e primariaCustodia e sorveglianza localiCollaborazione con i docenti | 1° gradone: 16.826,09 euro lordi annui (+ tredicesima) 2° gradone: 21.636,10 euro lordi annui (+ tredicesima) |
Collaboratore Scolastico | Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale internazionale di alfabetizzazione digitale e OSAOppureCertificato di competenze di riennio professionali con promozione alla classe IV | Ausilio materiale non specialistico ad alunni con disabilità nell’accesso a scuola, all’interno e nell’uscita, e nell’uso dei servizi igienici e nella cura per l’igiene personale | 1° gradone: 16.427,76 euro lordi annui (+ tredicesima) 2° gradone: 21.229,75 euro lordi annui (+ tredicesima) |
Le distinzioni, quindi, iniziano con i requisiti richiesti per l’accesso e si estendono alle responsabilità aggiuntive previste per l’operatore scolastico, come l’assistenza agli studenti con disabilità e il supporto alle funzioni amministrative e tecniche.
Qual è lo Stipendio di un Operatore Scolastico?
In base a quanto specificato nell’Allegato E relativo all’aggiornamento del CCNL per il settore scolastico 2019-2021, gli operatori scolastici godono di uno stipendio leggermente più alto rispetto ai collaboratori scolastici, probabilmente a causa delle responsabilità aggiuntive che sono tenuti a svolgere.
Lo schema retributivo per un operatore scolastico è delineato come segue, con gli importi espressi in euro e calcolati su base annuale per dodici mensilità:
- Da 0 a 8 anni di anzianità: 16.826,09 €
- Da 9 a 14 anni di anzianità: 18.213,95 €
- Da 15 a 20 anni di anzianità: 19.266,39 €
- Da 21 a 27 anni di anzianità: 20.311,47 €
- Da 28 a 34 anni di anzianità: 21.063,48 €
- Oltre i 35 anni di anzianità: 21.636,10 €
A queste cifre vanno aggiunte la tredicesima mensilità e ulteriori eventuali compensi aggiuntivi.
Come si Diventa Operatore Scolastico?
Per diventare operatore scolastico all’interno degli istituti scolastici italiani, è necessario partecipare al concorso per la terza fascia ATA al fine di poter essere inseriti nelle graduatorie per questa categoria professionale e, quindi, attendere la chiamata da parte di una scuola.
In seguito all’aggiornamento del CCNL per il settore scolastico, è stata reintrodotta la possibilità di mobilità verticale per il personale ATA. Questo significa che è possibile avanzare da una categoria all’altra immediatamente superiore attraverso un processo di selezione comparativa.
I collaboratori scolastici, quindi, hanno l’opportunità di essere promossi all’Area degli Operatori, a condizione di soddisfare i requisiti necessari per questo avanzamento di categoria:
- Essere in possesso dell’attestato di qualifica professionale necessario per l’ingresso da esterni e aver accumulato almeno 5 anni di esperienza nell’Area dei Collaboratori o in un’area corrispondente secondo la precedente classificazione;
- In alternativa, possedere un diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) e avere almeno 10 anni di esperienza accumulata nell’Area dei Collaboratori o in un’area equivalente del vecchio sistema di classificazione.
Come Prepararsi al Meglio per Diventare Operatore Scolastico?
Per prepararsi in modo efficiente alla carriera di operatore scolastico, è fondamentale restare aggiornati sugli annunci dei concorsi e capire il funzionamento delle relative graduatorie. Puoi reperire informazioni attendibili a questo scopo consultando il sito del Ministero dell’Istruzione o contattando direttamente le scuole di tuo interesse.
Per migliorare la tua posizione all’interno delle graduatorie ATA, e quindi le possibilità di essere assunti, è cruciale aumentare il tuo punteggio. Tra i fattori che possono contribuire a tale incremento ci sono:
- Certificati di competenza informatica
- Titoli di studio universitari
- Esperienze in concorsi pubblici
- Certificati di abilità in meccanografia o dattilografia
- Qualifiche specifiche come quella di Operatore Socio Assistenziale (OSA)
Per ottenere tali competenze e certificazioni, riconosciute dal MIUR, ti consiglio di frequentare i corsi online dedicati al personale ATA, disponibili su piattaforme come Alteredu.
Questi percorsi di formazione sono erogati in modalità completamente telematica e, quindi, ti permettono di conciliare senza alcun problema i tuoi impegni personali o professionali con la tua formazione.
FAQ sui Requisiti per Operatore Scolastico
Vediamo ora alcune domande frequenti che gli utenti si pongono spesso nel momento in cui cercano informazioni a riguardo dei requisiti per operatore scolastico.
Cosa ci vuole per operatore scolastico?
Per diventare operatore scolastico, è necessario possedere un attestato di qualifica professionale nel campo dei servizi sociali (OSS) assieme a una certificazione internazionale che attesti le competenze di base in informatica.
Che differenza c'è tra operatore scolastico e collaboratore scolastico?
Una prima distinzione tra questi due ruoli è la loro classificazione in aree diverse delle professioni ATA:
- Il Collaboratore Scolastico è assegnato all’Area dei Collaboratori (precedentemente nota come Area A) ed è l’unico profilo appartenente a questa categoria.
- L’Operatore Scolastico, invece, è incluso nell’Area degli Operatori (precedentemente Area AS), assieme all’Operatore dei Servizi Agrari.
Chi è la nuova figura dell'operatore scolastico?
L’operatore scolastico fungerà come una figura più specializzata rispetto al collaboratore scolastico, assumendo ulteriori responsabilità nel fornire assistenza generica agli studenti con disabilità e nell’offrire sostegno alle attività amministrative e tecniche.