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Collaboratore Scolastico ATA (Bidello): Tutti i Requisiti per Lavorare

Collaboratore Scolastico ATA (Bidello): Tutti i Requisiti per Lavorare

Se desideri avviare una carriera come collaboratore scolastico nel Personale ATA, è fondamentale acquisire una chiara comprensione dei requisiti necessari per assumere tale ruolo all’interno delle scuole italiane.

In questo articolo, potrai ottenere una panoramica completa dei criteri e delle qualifiche richieste per diventare un membro del Personale ATA con il ruolo di collaboratore scolastico.

Prima di iniziare con la spiegazione nel dettaglio, mi presento: sono Elsa e ho lavorato per oltre 20 anni all’interno delle scuole come ausiliario. Ho creato questo portale per aiutare altri professionisti a orientarsi nella parte burocratica per diventare personale ATA all’interno di un istituto scolastico.

Chi è il Collaboratore Scolastico (CS) del Personale ATA?

La figura professionale conosciuta come Collaboratore Scolastico, abbreviata CS, rappresenta l’evoluzione della tradizionale figura del bidello. Il suo ruolo principale consiste nella gestione e manutenzione degli spazi all’interno delle istituzioni scolastiche.

A livello contrattuale, le sue responsabilità sono definite all’interno della Tabella A del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore scolastico del periodo 2006/2009, intitolata “Profili di area del personale ATA”.

In un estratto, si afferma che il Collaboratore Scolastico:

“Svolge una serie di compiti ben definiti, che richiedono una preparazione generale, sotto specifiche istruzioni e con una responsabilità legata all’esecuzione accurata delle attività.”

Nel dettaglio, le mansioni di questa figura professionale includono:

  • Vigilanza, accoglienza e sorveglianza degli studenti (prima e dopo le lezioni, durante le pause, durante i pasti o quando gli insegnanti non sono presenti).
  • Custodia e sorveglianza dei locali scolastici.
  • Pulizia di bagni, aule e altri spazi nella scuola.
  • Esecuzione di pulizie straordinarie, come la pulizia dei vetri.
  • Collaborazione con il personale docente.
  • Assistenza agli studenti con disabilità o diverse abilità, coprendo tutte le loro necessità, incluso il cambio di pannolini se necessario.
  • Prevenzione dell’accesso non autorizzato nelle aule da parte di persone estranee senza l’approvazione del preside.
  • Segnalazione di situazioni pericolose al responsabile della sicurezza e al Dirigente scolastico.
  • Carico, scarico, trasporto e sistemazione di materiali vari, sia didattici che non.
  • Controllo e manutenzione del materiale didattico e di altro materiale.
  • Presenza costante sul luogo di lavoro, salvo giustificate eccezioni.
  • Esecuzione di commissioni all’esterno della scuola solo su richiesta della Direzione o della Segreteria.
  • Sostituzione dei colleghi in caso di loro assenza.
  • Fornitura da parte della scuola di tutte le attrezzature necessarie per svolgere i compiti in modo adeguato.
Requisiti Collaboratore Scolastico ATA

Tutti i requisiti per diventare Collaboratore Scolastico

Entriamo ora nel dettaglio di quali sono i requisiti richiesti per poter ricoprire il ruolo di collaboratore scolastico del personale ATA.

Istruzione e formazione richiesta per i Bidelli

Per accedere all’AREA A del personale ATA, che comprende anche il ruolo di Collaboratore Scolastico, sono richiesti diversi titoli d’accesso che includono:

  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale.
  • Diploma di maestro d’arte.
  • Diploma di scuola magistrale per l’infanzia.
  • Diploma di maturità.
  • Attestati e/o diplomi di qualifica professionale della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

Requisiti relativi all’esperienza professionale

I requisiti di esperienza professionale per diventare un collaboratore scolastico variano a seconda della fascia di graduatoria a cui desideri candidarti.

Nella prima fascia delle graduatorie ATA, è necessario aver accumulato almeno 24 mesi di esperienza lavorativa nel campo del personale ATA per il ruolo per cui vuoi essere inserito in graduatoria. Questa esperienza può essere anche non continuativa.

La seconda fascia è riservata ai candidati già presenti nelle graduatorie provinciali a esaurimento. Queste persone potrebbero aver acquisito esperienza in ruoli correlati all’amministrazione scolastica o in altre posizioni all’interno delle scuole. Tuttavia, tale fascia non prevede nuove assunzioni ed è utilizzata solo per coprire eventuali vuoti. Una volta che tutti i candidati presenti saranno stati assegnati a una posizione nelle scuole italiane, la graduatoria verrà eliminata.

Infine, la terza fascia delle graduatorie ATA è aperta a tutti coloro che soddisfano i requisiti di titolo di studio, come il diploma di scuola superiore, ma non hanno ancora accumulato i 24 mesi di esperienza richiesti per accedere alla prima fascia.

Competenze tecniche e trasversali: quali sono utili?

Tra le competenze tecniche, le conoscenze informatiche e digitali rappresentano oggi un elemento fondamentale, considerando l’ampio utilizzo delle tecnologie nell’istruzione moderna.

Inoltre, la capacità di lavorare in team è essenziale, poiché la collaborazione tra colleghi è una parte integrante della dinamica scolastica. La capacità di relazionarsi con il pubblico è altrettanto importante, poiché questo ruolo implica l’interazione con genitori, studenti e altri colleghi che operano all’interno delle scuole. In aggiunta, le abilità comunicative e di problem-solving sono altresì essenziali per affrontare sfide quotidiane in un ambiente educativo.

È importante sottolineare che, sebbene le competenze tecniche siano fondamentali, anche le soft skills, ovvero le competenze trasversali, sono quasi imprescindibili per lavorare efficacemente in una scuola. Queste competenze includono l’empatia, la capacità di ascolto, la gestione dello stress e la leadership.

Sebbene non siano obbligatorie, esse svolgono un ruolo chiave nell’agevolare le interazioni positive con gli studenti, i colleghi e gli altri membri della comunità scolastica.

Come diventare Collaboratore Scolastico del Personale ATA

Per diventare un collaboratore scolastico, è essenziale possedere un diploma di scuola superiore e partecipare al processo di selezione specifico per il personale ATA. Questo processo implica la presentazione di una candidatura nelle diverse graduatorie ATA disponibili.

Per una comprensione approfondita del percorso per diventare membro del personale ATA, è possibile accedere alla guida fornita dal portale Alteredu. Questa risorsa offre dettagliate informazioni sui requisiti, le procedure e le certificazioni necessarie per intraprendere una carriera in uno dei vari profili professionali del personale ATA.

Come prepararsi al meglio per diventare Bidello

Vediamo ora qualche consiglio su come prepararsi al meglio per diventare collaboratore scolastico ATA.

Informarsi su bandi, concorsi e tenere monitorare le graduatorie

Per chi desidera avviare una carriera come personale ATA nelle scuole italiane, è di fondamentale importanza inizialmente informarsi sulle modalità di selezione. Questa informazione può essere ottenuta visitando il sito web del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) o comunicando direttamente con le scuole di tuo interesse.

Il MIUR offre dettagliate istruzioni riguardo alle procedure di selezione, compresi i requisiti, i termini per la presentazione delle candidature e le certificazioni necessarie. Inoltre, è possibile accedere a risorse online, come guide informative e documenti ufficiali, che forniscono un chiaro orientamento sul percorso da seguire nel processo di selezione.

Come ottenere più punteggio e migliorare la posizione in graduatoria ATA

Aumentare il proprio punteggio nelle graduatorie ATA riveste un’importanza fondamentale poiché ciò incide direttamente sulla tua posizione occupata all’interno di tali graduatorie, con conseguente impatto sulle probabilità di ottenere un incarico.

Ecco alcuni dei principali titoli, qualifiche e certificazioni che possono contribuire a migliorare il tuo punteggio nelle graduatorie ATA:

Per ottenere queste competenze e certificazioni riconosciute dal MIUR, ti consiglio vivamente di considerare la partecipazione a corsi online dedicati al personale ATA, offerti su piattaforme come Alteredu. Questi programmi formativi, ufficialmente riconosciuti dal MIUR, costituiscono un’opportunità per migliorare il tuo punteggio e, di conseguenza, di incrementare le tue possibilità di essere selezionato per posizioni all’interno delle scuole italiane.

FAQ sul Collaboratore Scolastico ATA

Vediamo ora alcune domande frequenti che gli utenti si pongono spesso nel momento in cui cercano informazioni a riguardo del collaboratore scolastico ATA.

Che cosa fa il collaboratore scolastico?

Esegue mansioni relative alla pulizia e alla manutenzione dei locali e degli arredi scolastici, oltre a supervisionare gli studenti e garantire la sicurezza generale nelle strutture scolastiche. Collabora anche con il personale docente.

Che differenza c’è tra bidello e collaboratore scolastico?

La figura professionale del collaboratore scolastico, attualmente inclusa nel personale ATA, rappresenta in realtà l’evoluzione della tradizionale figura comunemente nota come “bidello”.

Che titolo di studio ci vuole per fare il collaboratore scolastico?

Per diventare un collaboratore scolastico, è richiesto come titolo di studio minimo il diploma di scuola superiore o un titolo equivalente.

Chi può fare il collaboratore scolastico?

Il ruolo di collaboratore scolastico è aperto a tutte le persone in possesso di almeno un diploma di scuola superiore o un titolo equivalente, previa selezione tramite graduatorie ATA.

Qual è lo stipendio del collaboratore scolastico?

Lo stipendio di base di un collaboratore scolastico ammonta a 1.294 euro lordi mensili, corrispondenti a circa 1.000 euro netti, che equivalgono a un reddito annuo di quasi 15.540 euro.